Sezione: UFFICIO VERTENZE
27 marzo 2006
ANGOLO DEL DIRITTO: MALATTIA, LE VISITE DI CONTROLLO
Per giustificare l'assenza alla visita medica di controllo non basta dimostrare di essere andati dal medico in coincidenza con la "fascia di reperibilità".
Occorre l'ulteriore prova della necessità, assoluta ed indifferibile, di essersi dovuti assentare in quello specifico momento.
E' quanto affermato dalla Cassazione, con la sentenza n. 27429 del 13 dicembre 2005, che segue l'orientamento più severo della stessa Corte.
Il lavoratore in malattia, infatti, che sostiene come causa della non reperibilità alla visita di controllo, l'essere andato dal medico di fiducia, deve provare che la sua assenza era assolutamente necessaria per la tutela della propria salute e che l'adempimento non fosse effettuabile in orari diversi da quelli di reperibilità.
A cura dell'Ufficio Vertenze