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ARZIGNANO, 14/01/2016 - Allarme rientrato nel pomeriggio all’Unichimica srl di Arzignano, dove questa mattina si è verificata un’esplosione che ha provocato il ferimento grave di un dipendente, mentre quattro suoi colleghi hanno riportato ferite più lievi. Il ferito più serio, un 58enne, si trova ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale San Bortolo di Vicenza. Ha riportato ustioni al volto e agli arti superiori, oltre ad un trauma cranico provocato dal violento impatto con il suolo, dopo essere stato scaraventato a terra. I controlli, da parte dei vigili del fuoco e dei tecnici dell’Arpav, hanno escluso il rischio di nubi tossiche, che non sono uscite dal reparto dove è avvenuta l’esplosione: solo quest’area è stata evacuata e l’attività lavorativa bloccata in attesa delle verifiche sui macchinari, da dove si è sprigionata l’esplosione. Il resto dell’attività dell’Unichimica è ripresa regolarmente.
Il comunicato unitario FILCTEM (Cgil), FEMCA (Cisl) e UILTEC (Uil):
"Esprimiamo la nostra più completa solidarietà ai Lavoratori infortunatesi oggi presso la ditta Unichimica 6 Strada di Arzignano.
Ci auguriamo che quanto prima la magistratura analizzi e individui le eventuali cause sull'accaduto del grave infortunio di oggi.
Crediamo che in materia di sicurezza si debba tutti assieme, aziende, lavoratori e Organizzazioni Sindacali fare sempre il massimo per prevenire tali incidenti.
Come Organizzazioni Sindacali ci attiveremo per la tutela dei lavoratori e la salvaguardia dei posti di lavoro in essere".